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LA BIBLIOTECA COMUNALE DI PROCIDA: AVAMPOSTO DI AVANZAMENTO CULTURALE

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  LA BIBLIOTECA COMUNALE DI PROCIDA: AVAMPOSTO DI AVANZAMENTO CULTURALE CHE HA RIVOLUZIONATO L'ASSETTO DELL'EX CONSERVATORIO DELLE ORFANE. Otto anni di esperienze forti e decisive con il contributo di uomini e donne che amano Procida la sua storia e il suo futuro. Nella foto la docente universitaria Gea Palumbo che ha donato alla biblioteca di Procida la sua biblioteca relativa alla storia delle donne, con il figlio il professore Ciro Di Fiore, il parroco Gennaro Coppola e il Dr Franco Costagliola volontario stabile dela Biblioteca. Per la prima volta nella storia dell'isola un associazione culturale di volontariato collabora generosamente con l'istituzione Comune nella cogestione di un bene pubblico.

A PROCIDA C'E' DEMOCRAZIA?

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                                 Ma a Procida c'è democrazia? Penso che a Procida ci sia la democrazia così come c'è a Napoli, alla Regione, al Governo, ovvero prevalentemente una "democrazia elettorale" , nata dalle ceneri di una dittatura violenta e da una monarchia fragile. Il momento più alto della nascente repubblica fu certamente la fase costituente, ma subito dopo le conflittualità ideologiche hanno preso piede alla grande ed hanno vanificato il ruolo democratico dei partiti e dei gruppi intermedi riportando la democrazia nascente a una forma di "oligarchia" eletta dal popolo, e questo a Roma nelle Regioni, nei capoluoghi di provincia, nelle citta e nei paesi. La nostra democrazia almeno come si legge dalla Costituzione dice ben altro, parla di sovranità popolare che non può ridursi ad una campagna elettorale per eleggere il governo, il presidente della Regione, il sindaco e il ...

La RAI TRASMISE NEL 1961 lo sceneggiato GRAZIELLA dal romanzo di Lamartine

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Corrado Pani e Ilaria Occhini rispettivamente Alphonse e Graziella Si prova una scena  con i due attori Nel 1961 la RAI mandava in onda lo sceneggiato Graziella dal romanzo omonimo di Lamartine. Ilaria Occhini è Graziella, Corrado Pani è il giovane Alphonse. Il romanzo venne interamente girato negli studi della RAI con scenari dipinti. Una rappresentazione essenzialmente  teatrale che si avvalse anche della messa in scena di un'opera lirica tratta dal romanzo di Lamartine.  Predominava la fedeltà al linguaggio poetico di pagine simboliche e ricche di pathos  e lo sceneggiato  raccolse un buon successo di pubblico e diffuse il nome di Procida nell'intera Italia  Procida ritornò ad essere protagonista in questa storia che a distanza di oltre cento anni ancora manteneva intatta la sua forza evocativa di sentimenti durevoli e capaci di commuovere. Ilaria Occhini fu straordinaria nella sua dolcezza espressiva e struggente nel rivivere quel sentim...

Graziella un libro "rivoluzionario"?

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La copertina della nuova traduzione  di Graziella per i tipi della IOD Molti hanno letto in Europa e anche in America il romanzo di Lamartine Graziella , fin dal lontano 1852, ed esso continua ad essere ristampato  e venduto.  Dove la sua forza, la sua verità, il suo fascino?  Per la verità poco si è scritto su questo romanzo, molto si è scritto  per denigrare l'autore Lamartine del romanzo Graziella , che per molti non è altro che   una copia di un precedente romanzo del 1810, Charles Barrimore, del Conte De Forbin. Dopo aver letto più volte Graziella e dopo aver letto l'edizione francese  di Charles Barrimore   mi sono reso conto della profonda differenza tra i due testi,  per cui decisi decisi di pubblicare per i tipi della IOD, coraggiosa editrice campana, una nuova traduzione del romanzo  Graziella,   avendo intravisto in esso elementi di grande valore simbolico  che dovevano essere  evidenziati da una più atte...

A PROCIDA UNA TEMPESTA DI LIBRI

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Procida Palazzo D'Avalos presentazione del libro di Alessandra Esposito "Frammenti di frastuono" Il tutto è accaduto d a quando  l'isola è a stata insignita del titolo "capitale della cultura" e da quel momento nuvole gigantesche di libri si  sono avvicinate all' "isoletta" ed  hanno cominciato a  "scaricare" una vera e propria  tempesta di libri su di essa,  Si rischia di rimanere letteralmente picchiettati con lividi ben evidenti sul nostro corpo.   Si spera che questa tempesta lasci presto il posto a una leggera pioggerellina intervallata da splendide giornate di sole senza libri.    Fuor di metafora, diciamo subito che non siamo contro la presentazione di libri , ma come in tutte le cose è chiaro che il troppo storpia. Facciamo in modo che ogni libro presentato diventi realmente fermento culturale per l'isola e che l'isola non diventi solo una semplice vetrina. Un esempio molto positivo è stata la presentazione del libro ...

QUANDO LAMARTINE VENNE UMILIATO E OFFESO

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  Lo scrittore e politico Lamartine nel 1840 fu deriso, umiliato beffeggiato  nel suo parlamento francese da tuti i politici,  in vita ed in morte,  perché da monarchico qual'era aveva osato  dire che le guerre erano omicidi e suicidi legalizzati, inoltre perché aveva chiesto di abolire le colonie e la pena di morte e di dare l'istruzione a tutti. Ma l'accusa più grande cadde su di lui quando disse che "la famiglia umana è una sola e i popoli sono chiamati ad amarsi e non a combattersi". Condannò l'imperialismo di Napoleone e si attirò l'ira di tutta la nobiltà francese.  Solo il popolo  lo amava  ma il popolo non sapeva né leggere nè scrivere per cui non poteva conoscere  i suoi  scritti e i discorsi politici. Leggere la vita di Lamartine oggi dà i brividi  ed è molto attuale  e le sue battaglie contro ogni guerra possono  aiutarci a capire la mostruosità di esse. Ho da poco pubblicato la sua biografia e potete richiederl...

PROCIDA NEL 2017 FECE UNA GRANDE SCELTA: LA BIBLIOTECA COMUNALE

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  FU UNA GRANDE SCELTA QUELLA CHE ROCIDA FECE NEL 2017 QUANDO fu deciso all'unanimità  CON DELIBERA OMUNALE di riattivare la biblioteca istituita anni prima dalla precedente amministrazione, approvando un nuovo regolamento e intitolandola a Don Michele Ambrosino.  Una scelta che però non poté realizzarsi appieno per la mancanza di spazi adeguati.  Infatti fu posta solo in due stanze del primo piano dell'EX CONSERVATORIO DELLE ORFANE e dove oggi ancora è collocata.  Da alcune notizie trapelate sappiamo  si parla di nuovo della Biblioteca Comunale  e si pensa  di trovare luoghi e spazi idonei  affinché la biblioteca,   come avviene in tutti i comuni italiani, venga posta in uno dei luoghi  più spaziosi e e rappresentativi di PROCIDA.  INFATTI anche in altri comuni e in grandi citta, per rivitalizzare  la vita sociale e culturale, si istituiscono nuove grandi biblioteche.  E' avvenuto in questi giorni anche a Milano...