ANNA MARIA ORTESE E L'ISOLA DI PROCIDA - AMO TUTTA QUELLA LUCE
Anna Maria Ortese conobbe Procida in gioventù e vi venne spesso con il giovane amico Raffaele La Capria e fu abbagliata dalla luce dell'isola. Le fu dato il Premio "Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante" nel 1988 per il libro "In sonno e in veglia", Edizioni Adeplphi, e fu allora che la conobbi. Non di persona perché non venne ma inviò un messaggio straordinario sulla Morante. La conobbi perchè iniziai a leggerla e a scriverle e lei a rispondermi. Non una ma più volte a tal punto che volle conoscere la mia famiglia e le inviai alcune foto... E con le lettere che viaggiavano tra Procida e Rapallo e le telefonate la nostra conoscenza fu vera. Restano oggi quelle lettere e i miei articoli sui suoi libri raccolti nel testo "Anna Maria Ortese e l'isola di Procida - Storia di un epistolario", con la prefazione di Filippo La Porta, pubblicato dalle Edizioni IOD in occasione...