Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2021

Procida capitale della cultura italiana 2022: HOTEL ARCATE

Immagine
Procida Hotel Arcate 1979 Molti cittadini si chiedono: come presenteremo alle istituzioni nazionali, a partire del Presidente della Repubblica che verrà sull'isola,  lo scandalo delle Arcate?  Dalla foto scattata nel 1979 vediamo l'Hotel Arcate ancora nella sua integra bellezza. Le "arcate" che si affacciavano sulla spiaggia, furono eliminate perché in pericolo: ne restava solo una a destra e la si vede ancora oggi. All'epoca era già crollata anche la discesa naturale scavata nella roccia, per cui fu predisposto un servizio di ascensore per raggiungere la spiaggia. Sappiamo di una lunga controversia tra il proprietario e le istituzioni statali che vi avevano collocato i terremotati dopo l'80, e sappiamo anche che esso, restituito ai proprietari, è caduto in rovina,  Oggi è un rudere fatiscente e obbrobioso che offende la bellezza, la dignità dell'isola e di ogni procidano.  Le varie amministrazioni che si sono succedute nulla hanno potuto fare, trtattandos

Intervista all'Assessore Leonardo Costagliola

Immagine
Leonardo Costagliola "La mia ricchezza è costituita dai rapporti umani" Intervista all'Assessore Leonardo Costagliola   Leonardo Costagliola è il nuovo Assessore al Turismo, Attività produttive, Mobilità. Un volto nuovo per la politica Procida. Abbiamo voluto fargli un'intervista   per conoscere il suo pensiero e i motivi per cui ha deciso di donare la sua professionalità, il suo tempo alla vita del paese. D. Come è nato questo tuo impegno politico? R. E’ stata una decisione molto sofferta, non facile, avendo due attività e una famiglia “allargata, ma alla fine hanno prevalso l’ottimismo e la fiducia. Dopo anni di collaborazione con le varie amministrazioni, e con l’ultima durante un periodo molto delicato, le strade per me erano due: pur se attivo in altre vesti rimanere comunque in disparte e assistere ad un nuovo ciclo di governo dell’isola, oppure partecipare alla realizzazione di un progetto che condividevo e di cui volevo essere parte, sentendo il bisogn

DON MICHELE AMBROSINO: UN UOMO, UN PRETE

Immagine
  Vi confido che non mi è facile raccontare di Don Michele perché, come a tantissime altre persone , Don Michele “manca” e la sua assenza in certi momenti si fa sentire tanto. Manca il suo sguardo, perspicace e dolce insieme, che sbucava rapido dai suoi occhi azzurri e limpidi, raggiungendo il cuore con naturalezza; manca il suo ascolto attento e il suo sorriso paterno, come la gioia che manifestava quando  incontrava le persone, soprattutto se non le vedeva da  un po’ di tempo, curioso di sapere come andavano le cose. Negli ultimi tempi si dispiaceva di non poter più fare agevolmente il tratto a piedi, andata e ritorno, dalla sua abitazione al Santuario. E sapete perché? Perché,  diceva, non poteva accontentare i tanti che, lungo quel piccolo tratto, amavano fermarsi un po’ con lui, fargli una confidenza, sentire una parolina di incoraggiamento, sentirsi chiedere del figlio, del marito, del fratello.. . Don Michele, infatti, nonostante il carattere talvolta schivo e riservato,  c