Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2015

Procida: le proprietà dei limoni

Immagine
 foto www.wellme.it Depurare il colon e l’organismo: il segreto ? Bere acqua e limone al mattino  – Il segreto per un organismo sano e pulito ? Non ci crederete mai, ma la soluzione è davvero a portata di mano. Secondo alcuni scienziati, infatti, per depurare colon e organismo in genere è sufficiente la mattina bere acqua e limone in abbondanza. Ovviamente a stomaco vuoto: pare che il mix di acqua e limone, a livello tiepido rappresenti una doccia interna per il nostro corpo. Ma ecco nel dettagli il decalogo dei benefici apportati: 2.  Bilancia il PH: Bere acqua di limone ogni giorno riduce l’acidità totale del vostro corpo. Il limone è uno degli alimenti più alcalini. Sì, il limone ha acido citrico, ma non crea acidità nel corpo una volta metabolizzato.1. Rafforza il sistema immunitario: I limoni sono ricchi di vitamina C e di potassio, che stimola le funzioni cerebrali e nervose. Il potassio aiuta anche il controllo della pressione arteriosa. 3. Aiuta la perdita di peso: I

Procida: Correggere il masochismo in politica

Immagine
Vittorino Andreoli Vittorino Andreoli nel suo libro Ma siamo matti? (Rizzoli) parla di un diffuso masochismo del popolo italiano, in modo speciale nel mondo della politica. Masochista è colui che gode  di essere maltrattato e nel maltrattare, provando quasi soddisfazione se le cose intorno a lui vanno male. Come pure si definisce masochista colui che, pur di raggiungere un certo benessere individuale, non esita a far del male, scaricando le proprie frustrazioni sugli altri, e alcune volte anche sulle persone più care. Molte le cause di questo grave comportamento: individualismo esasperato, ossessioni pericolose, desiderio spasmodico di denaro,  perdita di valori,  rifiuto della categoria del mistero,  azione senza pensiero,  mascheramento, poca trasparenza. In particolare, continua sempre Andreoli, in politica, il grado assoluto di masochismo si registra quando le parti politiche  si scontrano pregiudizialmente, quando si esercita il becero ostruzionismo (tremila emendame

Procida è ancora bella

Immagine
Procida è ancora bella! Intervista a Titta Lubrano Lavadera  coordinatrice del PD locale Titta Lubrano Lavadera Tra poco ci saranno le elezioni. Il PD insieme ad altre forze del territorio ha dato vita al movimento “La Procida che vorrei” che prosegue l’azione intrapresa 5 anni fa da “Insieme per Procida” presentandosi all’elettorato con una propria lista capeggiata da Dino Ambrosino vincitore delle primarie. Rivolgiamo alcune domande a Titta Lubrano Lavadera, coordinatrice del PD locale, su un aspetto spesso trascurato: i beni ambientali, ossia il grande patrimonio architettonico e storico dell’isola. Su quali prospettive ambientali si muoverà “La Procida che vorrei” per difendere il patrimonio ambientale dell’isola. La nostra isola detiene un immenso tesoro nelle proprie casse che forse nemmeno sa di possedere, rappresentato dal suo patrimonio storico ed architettonico. Oltre Corricella e Chiaiolella, grande valore va riconosciuto ai caratteristici abitati: dai q

Quando il politico ascolta la Coscienza

Immagine
Lamartine e il primato della coscienza in politica Alphonse de Lamartine (1790-1869) Il grande poeta  Alphonse de Lamartine conosciuto  e amato nelle isola di Ischia e Procida dove soggiornò a lungo nell’800, in particolar modo a Casamicciola in località Sentinella, e per aver scritto molte poesie dedicate a Ischia e il famoso romanzo Graziella ambientato a Procida, fu un importante politico francese e ispiratore nel 1848 della seconda Rivoluzione Francese. Quando entrò per la prima volta alla Camera di Parigi nel 1833 pronunciò queste parole: “Accettando l’incarico di deputato, ho preso un impegno sacro con me stesso, quello di vedere in tutto solo l’interesse e la sorte delle classi lavoratrici, delle masse proletarie fin troppo spesso oppresse dalle nostre cieche leggi.” La storia racconta che la maggior parte dei deputati  si fece beffa di lui, ritenendo quelle parole pura retorica di un aristocratico sceso in politica solo per soddisfare il proprio narcisismo. Come p

La triste storia del Bannock

Immagine
Il BANNOCK La storia di una nave molto amata dai procidani L’ultima delibera del Comune di Procida   La testimonianza del Comandante Nicola Scotto di Carlo   La nave Bannock in navigazione Si fa oggi un gran parlare della triste sorte della nave Bannock che oggi,  dopo essere stati spesi circa 600.000 euro di soldi dei cittadini per trasformarla in museo, rischia di essere rottamata.   In breve la vicenda di questo ultimi 10 anni. Il 13 febbraio 2004 viene sottoscritto un protocollo d’intesa fra il Comune di Procida, l’Istituto Superiore “Francesco Caracciolo e G. Da Procida” e l’Autorità Militare per l’utilizzo della nave Bannock  nel porto di Procida come Centro polifunzionale. Il Comune riceve dal Ministero dell’Ambiente, che approva e sostiene il progetto, un finanziamento cospicuo per la trasformazione della nave e successivo spostamento nel porto di Procida. Si parla di circa 470.000 euro più altri 100.000 profusi direttamente dal Comune di Procida. Vengono