NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI IN ITALIA a Procida per la lotta alla zanzara tigre


  La zanzara tigre AEDES ALBOPICTUS, originaria del Sud-Est europeo è arrivata in talia nel 1990 e costituisce un fattore di rischio per la salute umana. L'isola di Procida sembra essere territorio gradito a questa specie invasiva.
   Il Dipartimento di Biologia della Federico II sta conducendo dal 2015 uno studio pilota, tra i primi in Europa, coordinato dal Dr Marco Salvemini, sperimentando sull'isola la tecnica del maschio sterile, la cui efficacia potrà essere garantita dal coinvolgimento attivo della popolazione.
   L'esperimento è uno dei primi al mondo e miglirerà la vivibilità del territorio.
   Difatti, attraverso la creazione di una virtuosa rete relazionale, sarà possibile sviluppare un'incisiva ed ecocompatibile difesa degli abitanti daalla zanzara tigre.
   Il 28 settembre 2019, in occasione della "Notte europea dei Ricercatori in Italia" a Procida. a Marina Grande, Arte e Scienza si sono incontrate utilizzando lo strumento della "relazione" simbolicamente espressa da un cerchio rosso che delimita, circoscrive , unisce.
   L'operazione artistica "ZZZ Zona Zero Zanzare neglio insieme" proposta  dal laboratorio Nuove Tecnologie dell'Arte dell'ccademia delle belle Arti di Napoli vuole  rendere visibile le buone relazioni esistenti nella comunità procidana. Relazioni che saranno utili per lo sviluppo dell'esperimento in atto sull'isola.
   12 i volontari operatori dell'esperimento, ma questo numero è destinato a cfrescere. 119 le famigle coinvolte che hanno prestato il loro aiuto mettendo a disposizione i loro giardini per piazzare le trappole e per rilasciare i maschi sterili.
   In primavera  2020 inizierà il programma di controllo per l'eliminazione capillare sull'isola dei focolai di sviluppo delle larve della zanzara tigre.
   Presenti all'iniziativa numerosi cittadini procidani, il Sindaco Dino Ambrosino e l'Assessore Rossella Lauro.

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