Eliminare le Prove INVALSI

La bocciatura nella scuola dell'obbligo è un assurdo e di conseguenza le prove INVALSI sono una forte contraddizione in una scuola che deve essere a misura di ciascuno
La mia nipotina va in II elementare. Oggi mi ha telefonato e mi detto: Nonno domani e dopodomani, a scuola, devo fare le prove INVALSI. Al che sentendo una certa apprensione nella voce le  ho domandato: Sei preoccupata?  E lei:  No, ho paura! Al che io: Ma perché hai paura, a scuola si va per imparare e si può anche sbagliare! Lei allora mi ha detto esplicitamente: Ho paura perché se sbagliamo  le maestre si arrabbiano!
Le prove INVALSI: un assurdo pedagogico introdotto nella scuola per annullare tutti i tentativi di creare una scuola per tutti e a misura di ciascuno. Si ritorna ad una scuola dei bravi e dei meno bravi. Immaginate un po’ che  c’è un tempo preciso per ogni prova, quando si è sempre detto che i ritmi di apprendimento sono diversi e che la lentezza nell’apprendere non va considerata negativamente, perché gli esseri umani non sono macchine e che ciascuno ha il proprio iter di crescita  nel processo evolutivo. Maria Montessori, grande pedagogista voleva una scuola elementare senza registri e senza voti , senza competizioni né comparazioni.

I genitori dovrebbero insieme chiedere l’eliminazione di tali prove che producono nei bambini  ansia, malessere, competizione, discriminazione.

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