IL DEPURATORE a Procida!

Procida: zona Lingua
La storia del Depuratore a Procida è lunga e complessa e non è nostra intenzione addentrarci in essa. Però ci sia concessa una breve riflessione sulla situazione di stallo in cui esso è venuto a trovarsi.
Scriviamo Depuratore con lettera maiuscola perché la sua funzione è tra le più nobili e necessarie ad un isola che scarica nel mare che la circonda i suoi rifiuti organici tossici.
Ebbene, tutti sapranno che dopo il varo del vasto e necessario progetto per il nuovo sistema fognario, si annunciò la costruzione dell'importante Depuratore in zona Lingua, impianto di vitale necessità per il completo funzionamento di tutto il complesso nuovo sistema, in quanto avrebbe "purificato" i nostri scarichi - le cosiddette acque nere - e impedito l'inquinamento marino. Cosa per noi fondamentale in quanto viviamo di mare, di quel mare meraviglioso che noi vorremmo preservarlo sempre da ogni mortale aggressione, a cominciare dagli invasivi motoscafi che affollano le nostre baie balneabili. Ma di questo parleremo in un prossimo articolo
Tornando al sistema fognario sappiamo solo che per ragioni complesse, legali, burocratiche tecniche ecc. ecc. la rete fognaria è andata in funzione già da un po' di anni, ma il Depuratore ancora non è stato ultimato.
Si potrebbe scrivere su questa lunga e complessa storia veramente un romanzo. Ci vorrebbe un bravo scrittore e di buona volontà.
Chissà che un giorno il nostro giovane amico Diego di Dio, autore di appassionanti storie investigative e di triller mozzafiato, - sabato prossimo, 4 febbraio 2017. presenterà il suo nuovo libro alla libreria Nutrimenti, Fore Morra Fanucci Editore - non voglia addentrarsi nella complessa materia di questo costruendo Depuratore a Procida per sapere  finalmente chi e che cosa ne ha ostacolato fino ad oggi il suo completamento.

Commenti

Post popolari in questo blog

"Il Lago" di Alphonse de Lamartine

PROCIDA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA: nel 1961 la RAI trasmetteva lo sceneggiato GRAZIELLA dal romanzo di Lamartine

STORIA DI PROCIDA : Don Michele Ambrosino e la Fiera del Libro