Dov'è la forza vitale di una biblioteca pubblica?
Procida: La Bibliioteca Comunale a Terra Murata |
Molti si domandano dov'è la forza vitale di una biblioteca? Quali le sue funzioni e i suoi compiti?
Alcuni poi pensano che la vita della biblioteca pubblica sia esclusivamente limitata al prestito e alla consultazione dei libri. Questo perché non si conosce il Manifesto UNESCO sulle Biblioteche Pubbliche", approvato nel 1972 e aggiornato nel 1994, che ne precisa le finalità, i compiti, il funzionamento e la gestione.
Riportiamo qui di seguito alcuni stralci di esso:
La biblioteca pubblica,
come forza vitale per l’istruzione, la
cultura e l’informazione e come agente
indispensabile per promuovere la pace e il benessere spirituale delle menti di
uomini e donne, è il centro informativo locale che rende prontamente
disponibile per i suoi utenti ogni genere di conoscenza e informazione.
Via di
accesso locale alla conoscenza, essa costituisce una condizione essenziale per
l’apprendimento permanente, l’indipendenza nelle decisioni, lo sviluppo
culturale dell’individuo e dei gruppi sociali. sulla base dell’uguaglianza di
accesso per tutti, senza distinzione di età, razza, sesso, religione,
nazionalità, lingua o condizione sociale.
Alcuni tra i compiti di
un biblioteca pubblica: creare e rafforzare nei ragazzi l’abitudine alla
lettura fin dalla tenera età; sostenere sia l’educazione individuale e
l’autoistruzione, sia l’istruzione formale a tutti i livelli; offrire
opportunità per lo sviluppo creativo della persona; stimolare l’immaginazione e
la creatività di ragazzi e giovani; promuovere l’apprezzamento delle arti, la
comprensione delle scoperte e innovazioni scientifiche; dare accesso alle
espressioni culturali di tutte le arti rappresentabili; incoraggiare il dialogo
interculturale e proteggere la diversità culturale; sostenere la tradizione
orale; garantire l’accesso ai cittadini a ogni tipo di informazione di
comunità.
Da IL Manifesto UNESCO sulle Biblioteche Pubbliche
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