CHI NON SI VERGOGNA NON PUO' FARE POLITICA




"Secondo Platone la politica è solo degli Dei che stanno insieme  nell'Olimpo. 

E' solo un'idea potremmo ripetere. 

C'era però bisogno di un provvedimento, dare agli uomini la possibilità di fare politica. Chiamò perciò Ermes e gli affidò di dare agli uomini , ma non a tutti, quelle due virtù che solo permettono di poter fare politica giusta. Le due virtù sono la "vergogna" e la "giustizia".

Il senso della vergogna e quello della riparazione. Chi non si vergogna non può fare politica, cos' come non può fare poiitica  chi non provvede a riparare giustamente.

Quando di fronte a effetti assurdi come stragi d'innocenti, guerre. gerneocidio, femminicidi,  e ogni altra brutalità non ci si vergogna e non si prendono le adeguate misure di riparo, non si può fare politica.

Chi non sente il dolore non può fare politica, chi non si dispiace non può fare politica. Giordano Bruno lo fa  capire bene. Chi non si dispiace non può procurare  la gioia dove c'è disperazione..."

                                                                              Giuseppe Ferraro


da Giuseppe Ferraro, Le idee cadono dal cielo, IOD edizioni 2024 

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