Abbiamo letto bene il decreto Salvini?

Leoluca Orlando il Sindaco che dice no al Decreto Salvini
Se abbiamo letto bene il Decreto Salvini, i Sindaci dei Comuni sarebbero costretti a negare l'iscrizione all'anagrafe  ai migranti che non potranno godere più del permesso di soggiorno per motivi umanitari. Migliaia di persone  sarebbero privati dei diritti unmani a partire dall'assistenza sanitaria. Inoltre dovrebbero essere smantellati i centri Sprar e di conseguenza tanti migranti andrebbero sulla strada con tutte le coseguenze connesse. 
Ci domandiamo:  Può una legge di uno Stato democratico obbligare i Sindaci ad applicare queste scelte disumane? Può un Sindaco  applicare in tal caso l'obiezione di coscienza? La nostra Costituzione vuole  questo trattamento per i migranti che arrivano  sui nostri lidi? Non garantiscono l'Art. 10 della Costituzione e il diritto internazionale  i diritti fondamentali per gli stranieri? 
Don Milani diceva che la "disobbedienza civile " alcune volte è necessaria anche se si rischia il carcere o le maganellate come avvenne per Gandhi, il quale diceva: "Non posso far del male a una persona senza ferirmi." 
Pensiamo seriamente che bisogna far comprendere al Presidente del Consiglio che quel il Decreto Salvini va cambiato, perché è disumano. Non si tratta di essere di Destra o di Sinistra ma si tratta di difendere un valore umano sul quale si fonda la nostra civiltà.
La famiglia umana è una sola, come pure la razza umana e di fronte alla tragedia che certi popoli stanno vivendo non possiamo dire: non ci interessa la sofferenza degli altri. Gesù ha pagato con la vità affinché tutti gli uomini si sentissero fratelli.

Pasquale Lubrano Lavadera

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