ANNA ROSARIA MEGLIO scrive al Presidente della Repubblica
Anna Rosaria Meglio |
E' il 18 luglio e a Procida si teme che la ASL NA 2 ci privi del Pronto Soccorso. La cittadina procidana Anna Rosaria Meglio , che ha appena pubblicato il suo libro di racconti "La sciarpa azzurra" decide di scrivere al presidente della Repubblica per perorare la causa di Procida e gli invia copia del suo libro.
Riportiamo di seguito la letetra di Anna Rosaria Meglio e la risposta del Presidente Mattarella spedita in data 26 ottobre 2020.
Procida 18 luglio
2020
Egregio Presidente della
Repubblica Italiana Sergio Mattarella,
Mi presento : Sono Anna Rosaria Meglio nata a
Procida il 26 7 1949 dove risiedo in via Lavadera 51 80079 Procida (Napoli)
Le scrivo questa lettera-preghiera
, per la nostra bella isoletta di Procida. Siamo circa undicimila abitanti e
abbiamo un grosso problema: la possibile chiusura del nostro presidio ospedaliero
di pronto soccorso "Gaetanina Scotto Di Perrotolo",
Per averlo, furono fatte
tante proteste: cosi si ebbe questo ospedaletto in una struttura nuova, dove
prima soggiornavano le suore di IVREA.
Lei ben sa che quando c'è
tempesta, non passano i traghetti e le motovedette, e l'elicottero non può
atterrare e restiamo isolati.
Le preoccupazioni sono
tante avendo una buona fetta di anziani disabili cardiopatici, diabetici, soli,
senza nessuno che li possa accompagnare a terra ferma, avendo tanti di loro una
pensione minima e non possono affrontare spese per pagare qualcuno.
Pertanto abbiamo bisogno
di questa struttura ospedaliera, potenziata, non solo un Presidio di Primo
Intervento, ma un vero piccolo ospedale!
Da tener presente che nel
periodo estivo tante persone raggiungono la nostra isola, quasi si raddoppia la
popolazione. Da 11.000 diventiamo oltre 20.000.
Lei Signor Presidente è
uno Statista di valore, una persona pieno di umiltà che ha portato avanti la nazione in questo periodo del
Coronavirus non certo facile
Io quando la guardo in tv
nel sentirla parlare mi emoziono tanto per le sue parole profonde e vere.
LA prego ascolti questa mia Preghiera, intervenga
presso la Regione Campania per difendere il nostro presidio ospedaliero e
possibilmente accrescerlo.
Ci venga a trovare
Presidente, ne saremo tutti molto onorati e lieti e vedrà come è bella la nostra Procida.
Abbiamo un Sindaco
giovane, il dr. Ambrosino Raimondo, che in questo primo suo mandato ha rivoltato
l'isola con fatti concreti. Ha trovato
una situazione economica disastrosa con il pre-dissesto in atto e circa
35 milioni di euro di debiti. Egli ha fatto di tutto per non dichiarare il
dissesto e ha riportato in pareggio il bilancio annuo ed ha restituito 5
milioni del debito fatto dalle precedenti amministrazioni.
Ogni settimana alle 16 fa
una video conferenza ai cittadini dando informazioni su tutto ciò che capita
nella nostra vita isolana ed è sempre a disposizione di tutti i cittadini e
controlla sempre le entrate e le uscite. E' un uomo leale, onesto, e con
passione svolge il suo incarico. Vorrei
tanto che alla prossima votazione di settembre venisse eletto di nuovo.
E un uomo serio e
laborioso ed è molto amato dai giovani. Ha valorizzato molto le associazioni
presenti sull'isola.
Ha dato vitalità è
slancio alla Biblioteca Comunale intitolandola ad una Sacerdote procidano Don
Michele Ambrosino che molto ha fatto per
la formazione dei giovani e per la promozione della cultura, creando nella sua
parrocchia una Fiera del libro estiva che ha portato sull'isola dal 1959 tanti
scrittori illustri.
Poiché i dipendenti
comunali sono pochi a causa del pre-dissesto ha affidato la Biblioteca all'Associazione culturale Isola di Graziella,
un'associazione di promozione sociale di cui faccio parte.
Come associazione ci
occupiamo anche della lettura nelle scuole ed abbiamo creato laboratori di
scrittura e di pittura in tutte le scuole dell'isola, istituendo il Premio
Caracalè che premia tutti i partecipanti, nessuno escluso, dal più piccolo al
più grande.
Il nostro Sindaco poi si
è distinto nell'accoglienza di circa 38 immigrati,
ed ha aderito al progetto nazionale di integrazione ed è stato chiamato
anche alla Camera a parlare di questa esperienza.
Nonostante io ho solo la
V elementare mi piace molto scrivere. La mia scrittura e semplice ma cerco di
trasmettere i valori che animano la mia vita.
Le invio il mio terzo
libro da poco pubblicato La sciarpa azzurra e vorrei tanto che lei lo leggesse.
Ho dedicato un capitoletto a Don Michele Ambrosino che era anche il mio
parroco.
Carissimo Presidente nel
salutarla con affetto sarei contenta di una sua risposta, augurandole ogni
bene. La ringrazio ancora di cuore per tutto quello che lei fa per noi
italiani.
Anna Rosaria Meglio
Via Lavadera 51
80079 Procida (Napoli)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Roma 26 10 2020
Carissima Signora
La ringrazio molto per la sua lettera e per "La
sciarpa azzurra", testimonianza del suo impegno
per la splendida Procida cui va rinnovata mia...... .
Con tanta cordialità
Sergio Mattarella
non si legge l'ultima parola
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