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PROCIDA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA: Operazione Primavera

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Operazione Primavera ripara il muro della Scuola Elementare Oggi si vive sull'isola una nuova stagione, la stagione di Procida capitale della cultura! Essa fiorisce con frutti maturi e duratori grazie ad esperienze culturali portate avanti generosamente da tanti nostri cittadini.  Dopo 32 anni di lavoro coraggioso e pionieristico, Operazione Proimavera si conferma come una delle più autentiche forze sane dell'isola di autentico volontariato.  Le azioni svolta in questi anni in varie zone dell'isola  lo stanno a dimostrare.  La concretezza parla più delle parole.  L'entusiasmo ancora oggi  trascina e coinvolge. E  ci si ritrova insieme al di la di ogni ideologia, al di là di ogni convinzione religiosa o meno, perché ci si sente accomunati da un destino di popolo unito, proteso verso un'unico grande obiettivo: difendere il proprio territorio dall'incuria, dalla noncuranza, dal becero individualismo, dall'ipocrisa, dalla corruzione, dall'illegalità,...

PROCIDA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA - La riedizione del "Catechismo Nautico" di Marcello Eusebio Scotti

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Raffaella Salvemini Fra le opere meritorie del Pio Monte dei Marinai di Procida c'è sicuramente la ripubblicazione  del famoso ed unico "Catechismo Nautico" avvenuta nel 2001 per iniziativa del Commissario Nicola Scotto di Carlo e con il patrocinio e contributo dell'istituto Banco di Napoli Fondazione. Senz'altro una delle operazioni culturali più importante fatte in questi ultimi 20 anni Il pregio di questa nuova edizione è quello di riproporre ai cittadini di oggi un tratto fondamentale della gloriosa storia procidana avvalorato dall'introduzione di Raffaella Salvemini, Storica dell'Istituto di Storia Economica del Mezzogiorno del CNR, che oltre ad introdurci nell'opera  ci offre notizie importanti sull'autore e apre piste di ricerca che speriamo possano condurre a ulteriori lavori sulla Storia dell'Isola. Riportiamo qui di seguito il brano iniziale di tale introduzione: Con la riedizione del Catechismo Nautico, uscito per la prima volta n...

Procida: Un grazie ai conducenti dei pullman

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Procida: Largo caduti Un grande grazie va ai conducenti dei pullman di Procida che da mane a sera sono costretti a percorsi accidentati e stretti, in stradine di dimensioni molto limitate, con vere e proprie gimcane per dover superare i vari ostacoli che si frappongono a una normale viabilità.  E da tener presente che gli ostacoli sono spesso gli stessi automezzi e i pedoni costretti a difendersi dagli automezzi in quanto le stradine non possiedono corridoi pedonali o marciapiedi.  Una situazione a dir poco paradossale che i nostri autisti sono costretti a vivere ogni giorno.  Un lavoro massacrante  che loro con grande pazienza sopportano cercando di evitare incidenti ai pedoni o scontri pericolosi. Mi chiedo: dopo una giornata siffatta con quali sentimenti vivono il riposo notturno e dove trovano la forza di affrontare la stessa abnorme situazione il giorno dopo? Intanto, ciascun autista meriterebbe una medaglia al valore civile perchè con coraggio svolgono un servi...

Grazie Don Vincenzo

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Tra pochi giorni Don Vincenzo Vicidomini lascerà le tre Parrocchie a lui affidate: San Giuseppe - Sant'Antonio - Sant'Antonio Abate. Dopo la sua esplicita richiesta,  il Cardinale Domenico Battaglia  ha ritenuto opportuno esaudire quanto don Vincenzo aveva richiesto ed ha nominato al suo posto il Sacerdote Michele Esposito. Sento in questo momento il dovere morale di ringraziare don Vincenzo per la sua amicizia di lunghi anni,  prima nell'Azione Cattolica della Chiaiolella, poi nel gruppo di amici di sant'Antonio con Raimondo Scotto, Guido Lampo, Luigi Schiano e tanti altri, e infine nelle Mariapoli degli anni 70.  Non potrò mai dimenticare il suo aiuto premuroso e attento durante la funzione del mio matrimonio nella chiesa di Sant'Antonio. E mi fermo qui perché tanti sono stati i momenti vissuti insieme. Ricordo però  la gioia dei miei figli, quando lo ebbero professore di religione alle Superiori,  nel sapere che era mio amico. Lo amavano molto i suo...

Grande evento culturale all'Istituto Superiore di Procida: Presentata la biografia di Francesco Caracciolo

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L'intervento di Sylvie Mollard  autrice del Libro" Francesco Caracciolo, una vita per il mare" Grande momento storico e culturale quello che si è realizzato ieri 17 maggio 2022 presso l’Istituto Superiore "Francesco Caracciolo / Giovanni da Procida", proprio nell’anniversario della battaglia tra la   fregata reale napoletana la Minerva e le navi inglesi alleati dei Borbone affrontati alla flottiglia della Repubblica napoletana, che si svolse 223 anni fa nel Canale di Procida e vide la sconfitta dei Repubblicani guidati dall’ Ammiraglio Francesco Caracciolo, il quale fatto prigioniero dagli inglesi venne impiccato al pennone dell’albero di trinchetto della stessa fregata Minerva dopo un sommario e sedicente processo. La Dirigente Maria Longobardo e i suoi studenti presenti all'incontro Infatti, grazie alla sensibilità culturale della Dirigente Maria Longobardo, presente all’incontro, per la prima volta nella storia dell’Istituto Nautico di Procida degli ult...

Lamartine: La famiglia umana è una sola

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Alphonse de Lamartine (1790-1869) La famiglia umana è una sola, diceva Lamartine  nel parlamento francese  nel 1837, non possiamo assistere in silenzio  alle atrocità che si consumano su tanti campi di battaglia; la vita di un uomo, di ogni uomo ha valore infinito e non possiamo accettare che lo Stato decida di lasciar morire tanti giovani sui campi di battaglia. Si la coscienza contemporanea, grazie a uomini come Lamartine, Gandhi, Martin Luther King e tanti altri,   sempre più sente che la guerra, ogni guerra è ingiusta, perché ingiusto è il pensare che capo di governo possa risolvere i propri conflitti politici o  soddisfare le proprie ambizioni politiche, giuste o sbagliate che siano, pensando di poter mandare a morire milioni di esseri umani. Sabato sera ero in un ristorante con la mia famiglia e, accanto al nostro tavolo, c'era una tavolata di circa 25 giovani.  Avevo seguito il telegiornale delle 18 ed ero rimasto schiacciato e addolorato dalle ...

Procida Capitale Itaiana della cultura: L'Istituto Comprensivo Antonio Caprario all'avanguardia

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Alcuni giorrni fa, il mio nipotino che frequenta la terza elementare di una rinomata scuola del Nord  uscendo alle 16 del pomeriggio, venendomi incontro, con gli occhi che gli luccicavamo mi ha detto: "Nonno una bella notizia, lunedì 25 non si va a scuola!!" Al che gli ho risposto: "Che bello così potrai riposarti un po', giocare e fare tante altre cose..." Ma in cuor mio c'era tristezza perché quella gioia del bambino nasceva da una visione negativa dell'esperienza scolastica. E mi sono ricordato di quanto diceva Maria Montessori sulla scuola dell'infanzia e sulla scuola elementare: "I ragazzi devono andare a scuola con gioia,  perché solo nella gioia e nella serenità si apprende e si prova interesse", quell'interesse indispensabile per la conoscenza che deve avvenite in maniera autonoma perché "il maestro è il bambino". Lei infatti aveva eliminato voti, registri e cattedra ed aveva chiamato le sue scuole: "La casa dei b...