"Ripensare gli eventi artistico/culturale" intervista a Luca Maiorano
Luca Maiorano (il primo da destra) con due amici
Nasce dalla voglia di agire, di comunicare, di lavorare per
un obiettivo comune propositivo che giovi il nostro vivere quotidiano
sull'isola. Dall’estate 2008 siamo riusciti a coinvolgere in questo nostro
intento alcuni Operatori Turistici e Commerciali (tra cui Renato Crescenzo) che
hanno sponsorizzato diversi concerti musicali da noi organizzati (a oggi contiamo
circa cinquanta concerti con artisti di rilievo nazionale senza mai dimenticare
le proposte nostrane e partenopee). E’ quindi nata una bella sinergia che da un lato ha valorizzato e promosso la
cultura musicale sull’isola di Procida, e dall’altro ha creato man mano eventi
attrattivi con un ritorno economico per l’isola stessa.
Quale riscontro hanno avuto gli
eventi organizzati?
Ottimo. La rassegna musicale
“Corricella in Jazz” è in assoluto la nostra più grande soddisfazione. In soli
due anni ha riscontrato un seguito di pubblico attento e partecipe alla musica
dal vivo che ha pochi precedenti sull’isola. La prossima edizione comprenderà
anche dei work shop con grandi artisti coinvolti, e contatti con turisti di tutta Europa che, entusiasti della
manifestazione, sono intenzionati a pubblicizzarla nei rispettivi paesi. Sono
andati benissimo anche i quindici concerti di musica jazz, tutti con ingresso gratuito, organizzati ogni venerdì da giugno a
settembre con il Bar Dal Cavaliere, nell’ambito della manifestazione “Friday
Night Live”. Eppoi, in modo del tutto inaspettato, è giunto il successo enorme
del “Marina Music Expo”, rassegna musicale con gruppi procidani e non, organizzato
in pochi giorni in collaborazione con il gruppo Cadillac Band.
Gli operatori commerciali hanno
compreso la ricaduta economica che possono avere eventi ben organizzati?
Sì, oggi, dopo quale (normale) perplessità
iniziale, possiamo dirlo anche perché il riscontro è ben evidente. Sbaglia chi
si lamenta dei pochi sponsor che elargiscono le strutture procidane, la realtà
è che sono pochi i progetti, veramente apprezzabili, proposti. Oggi ci
ritroviamo a sintetizzare e selezionare le partecipazioni appunto per valorizzare chi realmente crede nel
turismo culturale.
Come valutate l'attività
culturale isolana?
La nostra isola ha un notevole
fermento artistico-culturale specie se rapportato alla sua piccola dimensione.
Forse non ne raccogliamo tutti i frutti per mancanza di costanza e d’incentivi
ed anche perché troppo spesso viene data
importanza a progetti non lungimiranti, improvvisati e non contestualizzati,
creando più danni che reali giovamenti.Noi lavoriamo e lavoreremo sempre per
suggerire e auspicare collaborazione e progettualità, solo che purtroppo talvolta l’isola ci appare come una
multinazionale delle chiacchiere. Il “Marina Music Expo”, ad esempio, è una
grande dimostrazione di come si possano realizzare ottimi eventi, tramite la
collaborazione e l’impegno comune.
L’Aamministrazione vi ha supportato?
Dobbiamo dare atto che l’Amministrazione
ci ha sostenuto riguardo al progetto “Corricella in Jazz”. Nel tempo speriamo
di riuscire a far crescere il progetto ed a migliorare i rapporti con l’Amministrazione
comunale. Purtroppo abbiamo constatato, di fatto, di non avere l’appoggio di
“alcuni” dipendenti pubblici che all’atto organizzativo sembrano voler fare “il
bello e il cattivo tempo”.
Che cosa dovrebbe fare l'Amministrazione
per migliorare l'offerta culturale dell'isola?
Come anzidetto potrebbe impegnarsi
di più per far migliorare la “macchina organizzativa comunale” al fine di riuscire
a valorizzare al meglio le varie iniziative culturali.
In mancanza di fondi cosa può fare
la pubblica Amministrazione per incentivare attività culturali?
Pensiamo che ci sia stato un grande
sperpero di denaro pubblico, soprattutto nel settore eventi e intrattenimento. Ciononostante
è importante che la politica appoggi e finanzi con le giuste cifre le attività
e le iniziative meritevoli. Di certo fa male a tutti vedere ben 125.000,00 Euro
spesi senza un vero criterio per la manifestazione (invisibile) “Viaggio
sull’isola del Postino”, realizzata dall’Assessorato al Turismo nell’Ottobre
2011 che, nonostante una cifra importante a disposizione, non ha giovato a nessuno.
Prossimi eventi in cantiere?
Come già accennato ci sarà la terza
edizione di “Corricella in Jazz” su cui puntiamo molto anche perché ha una
forte attrazione turistica. Coinvolgeremo anche enti e istituzioni storiche nella
formazione musicale partenopea e nazionale.
Sogno nel cassetto
dell'associazione?
Stiamo lavorando a un progetto dedicato esclusivamente ai
giovani studenti procidani che diverranno parte attiva nella progettazione e
realizzazione di soluzioni alternative su alcuni tra i temi più importanti a
favore dello sviluppo della nostra
isola. Porterà il nome della Prof. ssa Carla Gentile, socio fondatore
dell’associazione. E’ nel suo caro ricordo che vogliamo continuare ad agire per
l’isola tramite i valori e l’amore per il nostro territorio da lei trasmessi.
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