Procida e Anna Maria Ortese




Anna Maria Ortese (1914-1998).

Anna Maria Ortese fu scrittrice molto vicina a Procida, non solo per aver amato la nostra isola frequentandola da giovane, ma anche per una presenza forte nella sua vita familiare del mare. I fratelli hanno studiato al nautico ed hanno navigato ed uno di essi è morto proprio in mare in un suo viaggio.
Negli anni tardi della sua vita, quando viveva segregata a Rapallo, aveva più volte desiderato tornare a Procida, - lo scriveva ai suoi amici procidani -, ma la salute cagionevole glielo impedirono.
Il passaggio per la nostra isola della scrittrice romana Adelia Battista, amica e studiosa della Ortese, nonché grande ammiratrice di Procida, ce lo ha ricordato.
Nel 1897 la si attendeva sull'isola per consegnarle il premio "Procida - Isola di Arturo - Elsa Morante", ma lei non riusci a raggiungerci e ci inviò un messaggio straordinario pieno di amore e gratitudine.
Proprio con  la Battista, studiosa della Ortese, il gruppo di lettura "Libriamoci" e l'Associazione Culturale Isola di Graziella  le hanno dedicato un convegno dal titolo "Ortese segreta" con riferimento al libro omonimo della Battista Ortese Segreta (Minimum fax) , una mostra di pittura di artisti procidani ispirata ad alcuni scritti della Ortese e un omaggio  musicale offerto da Franco e Assunta Tramontana e da Annetta Lubrano Lavadera e Michele Costagliola dell’Associazione Pleiadichorus.
La Battista  ha rivissuto per noi i suoi anni di frequentazione con la Ortese ed ha voluto donare ai presenti due lettere inedite della Ortese indirizzate al poeta Dario Bellezza, confluite poi nel libro Bellezza addio (Archinto).
Un gruppo di artisti procidani sta attualmente lavorando alla trasformazione di un frammento del famoso testo Corpo celeste in una piece teatrale che molto probabilmente vedremo  nel maggio 2014.

a cura dell'Associazione Culturale Isola di Graziella

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