Educare alla legalità a Procida, è possibile?

Il prof. Francesco Mastroberti quest'estate alla Chiaia
Uno dei problemi educativi che investe la comunità procidana è quello della legalità. Spesso sembra che  su quest'isola tutto è possibile fare, in barba a leggi, norme e regolamenti, determinando un proliferare di illegalità diffusa in tutti i campi con conseguenti malesseri, scontri istituzionali, devianze e frantumazione della coesione sociale. Di questo si è discusso giovedì 5 dicembre 2013 nella Sala Consiliare in via Libertà con il professor Francesco Mastroberti che ricopre l'incarico di Diritto Comune presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università Aldo Moro di Bari. Amico di Procida Mastroberti, che  trascorre tutte le estati sull'isola, sempre più è entrato in rapporto con la nostra realtà, ammirandone gli aspetti positivi  ed osservando anche quegli aspetti che potrebbero essere migliorati. 
Nell'incontro, egli, dopo un escursus storico sulla legalità e sulla storia del Diritto, è entrato più da vicino sui nostri problemi sottolineando tra l'altro l'importanza delle Scuole nel loro ruolo educativo prima ancora che dell' istruzione professionale. "Una scuola che non educa e forma i cittadini è una scuola che non risponde alle esigenze profonde della società odierna." Sollecitato, inoltre, sollecitato da un incisivo intervento della Dirigente Maria Saletta Longobardo, ha auspicato una riscoperta dell'importante ruolo della Scuola da parte della Politica, che spesso ha lasciato le istituzioni scolastiche in una sofferta solitudine.
L'incontro coordinato dal Decano Don Lello Ponticelli ha suscitato interesse tra le famiglie presenti e i docenti delle nostre scuole auspicando sull'isola una vera alleanza educativa fra istituzioni e famiglie. 

a cura dell'Associazione Culturale Isola di Graziella

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