Procida : I VOLONTARI a servizio della comunità in UN BENE PUBBLICO

 

La biblioteca comunale accoglie gli scrittori del progetto
Il mondo salvato dai ragazzini

Il Comune di Procida a causa del predissesto non avrebbe avuto la possibilità di  riattivare la Biblioteca comunale  per la carenza di personale e per l'impossibilità di assumere nuovi dipendenti.  Pertanto nel 2017  deliberò una "manifestazione di interesse" rivolta alle associazioni culturali che volessero  donare gratuitamente il loro tempo e l'impegno per cogestire col Comune la Biblioteca Comunale.

Scelta coraggiosa perché mai una associazione di volontari aveva in passato  offerto le proprie energie per  la cogestione di un bene comunale.

Una novità che non trovò molta rispondenza nelle associazioni procidane, anche perché la maggior parte di esse non era iscritta al registro regionale, come il bando richiedeva. Si presentò solo l'Associazione culturale Isola di Graziella,  che si aggiudicò  l'impegno  di riattivare la Biblioteca situata in una  stanza dell'Ex Conservatorio delle orfane a Terra Murata.

Per la verità non si trattava ancora di una vera biblioteca a norma di legge,  ma di una stanza situata nel primo piano del palazzo, concesso in comodato d'uso gratuito all'Istituto Orientale di Napoli dove erano stati collocati moltissimi libri, retaggio dei vari premi "Procida Isola di Arturo Elsa Morante" qui sistemati insieme alla piccola biblioteca dell'Orientale. Non esisteva ancora un inventario ufficiale, né una schedatura cartacea. 

In quei giorni, grazie agli Assessori  Granito e Carannante furono recuperati i resti dell'antica biblioteca comunale situati nel vecchio carcere e aggiunti anch'essi nell'unica stanza disponibile per la biblioteca comunale.

Apparve subito chiaro che la situazione era provvisoria in quanto per una vera biblioteca era necessario più spazio e precisamente una segreteria per  ufficio amministrativo e catalogazione, una stanza dove porre i Fondi antichi e altri fondi per la consultazione, il magazzino deposito, e le stanze di esposizione al pubblico.

Intanto il Comune preparava il "Protocollo di intesa" tra L'Amministrazione comunale e l'Associazione per la cogestione, con l'impegno dei volontari di predisporre   per ottobre 2017 l'apertura al pubblico con il servizio prestiti in cinque giorni alla settimana, con la stesura di un inventario e una schedatura cartacea.

I volontari  per cinque giorni alla settimana diedero subito il loro massimo impegno iniziando ad inventariare i libri e a creare un primo schedario, permettendo di aprire al pubblico la biblioteca.  e di di lavorare con la commissione cultura per rivedere il regolamento e individuare  a chi intitolare la Biblioteca di Procida. 

Partendo da questa esperienza  il Comune potrebbe, lì dove ravvisa necessita, predisporre anche altre collaborazioni  di volontari quando la legge lo consente. 


Pasquale Lubrano Lavadera 29/10/1944

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