LE BICICLETTE? EVVIVA!!!

Le cremagliere per le biciclette nella Stazione Marittima al Porto


Multate le biciclette, penalizzate le biciclette, penalizzati i pedoni, condannati i pedoni ad essere continuamente investiti, schiacciati al muro. E’ storia recente. Una sorta di condanna che ha trasformato le stradine di  quest’isola meravigliosa  in piste di scorrimento per auto e motorini. Non si cammina quasi più a piedi, e chi si avventura corre seri pericoli. Vergognoso! Un caso unico al mondo che cozza contro tutti i diritti di una vita civile serena ed armoniosa. Lasciare le cose come stanno è un grave delitto sociale che avrà conseguenze dannosissime, oltre che sulla salute, sulla vita stessa dell’isola, sull’economia, sui costumi e comportamenti. Non prendere opportuni provvedimenti è segno di strafottenza. Il primo dovere di ogni cittadino è avere a cura l’ambiente in cui vive. Se l’ambiente è oltraggiato da un traffico violento, come il nostro, bisogna intervenire. 
 
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